ContanteLibero.it

giovedì 28 febbraio 2013

A TESTA IN GIU'


L'abiezione inenarrabile di piazzale Loreto rende inconsapevolmente , ancora una volta, Benito Mussolini l'avanguardia della coscienza italiana.
A Milano, al distributore di benzina della Esso -di proprietà di Rockefeller- i nuovi occupanti d'Italia inscenano una macabra Menorah di corpi senza vita dando inizio ad una tempestosa epoca.
Nei giorni dell'occupazione, ironicamente chiamati nel gergo volgare 'della liberazione', l'impudente rito fa sì che non solo la salma di Benito Mussolini venga messa a testa in giù ma anche l'intera società , con angoscia ineffabile dei liberi pensatori che, da quel 29 aprile del 1945, vedono la realtà , fatta di piccole e grandi cose, capovolta come se filtrassero il quotidiano attraverso lo “sguardo” paterno del disadorno cadavere del Duce.
Nella Penisola del Mediterraneo dove il caffé è decaffeinato,il the è deteinato,il latte è senza lattosio,l' Ogm è naturale, il prodotto “naturale” è Ogm, il fumo di sigaretta è “elettronico”, la moneta è elettronica, il libro è digitale, il politico è comico, il comico è politico, la missione di pace è di guerra, l'aviatore non vola, il carnefice è vittima, la vittima è carnefice, la vita è morte, la donazione di organi è predazione , la democrazia è dittatura, la dittatura è democrazia, lo Stato è Mafia, l'illegale è legale, il terrorista è liberatore, l'uomo è donna, la donna è uomo, il lavoro è debilitazione, la scuola è ignoranza,la ricchezza materiale è povertà d'animo, la Chiesa è Satana, Equitalia è Disequitalia, la libertà di pensiero è censura, la libertà è schiavitù, la Patria è il mondo, il cittadino è straniero, lo straniero è cittadino, il Bene pubblico è privato, la vita privata è pubblica, il sindacato è padrone, il Socialismo è borghesia, la rivoluzione è civile, il rivoluzionario è pacifista, il pacifista è rivoluzionario, il Caos è pace; la nostra speme arde, proiettando la nostra azione verso la redenzione sociale mentre il soave verso virgiliano s'espande nell'alto silenzio della notte stellare : forsan et haec olim meminisse iuvabit.

Nessun commento:

Posta un commento