ContanteLibero.it

mercoledì 30 novembre 2011

DITTATURA DELLE MINORANZE.


Il nostro presente è caratterizzato dal sovvertimento dell'Ordine naturale della società . Non è più il Popolo ad imporre la sua sovranità , bensì un gruppo apolide che ha disposizione immense ricchezze con le quali compra ogni cosa, compresa la libertà dell'individuo .
Dal XX secolo sino ad arrivare ai giorni nostri, abbiamo assistito allo scempio della sovranità popolare . Popoli fieri annientati prima dal loro interno e, poco dopo, dalle truppe mercenarie dell'Imperialismo occidentale.
L'attacco interno per destabilizzare il Potere in un determinato Paese, viene portato avanti dai vari gruppi di opposizione .
Rappresentare la minoranza, porta con sé sentimenti negativi, di rancore e di odio verso la “massa” .
La minoranza (sia essa etnica, religiosa o politica) caratterizzata dalla cieca cupidigia di gloria e di riscatto, attende impazientemente , illudendosi, il momento opportuno per poter iniziare il cammino che la porterà a sedersi sul “trono” della Nazione.
Queste minoranze, desiderose di ricchezze e potere, per l'Impero occidentale, diventano il primo mezzo per minare la stabilità dello Stato sovrano ed imporre la Plutocrazia.
Sovvenzionare i “ribelli” e dare inizio ad una campagna diffamatoria del “Regime” è il primo passaggio da seguire per la colonizzazione della terra finita nel mirino dell'élite finanziaria globale.
Il secondo passo, è l' “abuso” dell'ormai deflorata difesa dei diritti umani. Attraverso questo movimento , di origini nobili, si celano i peggiori criminali che la Storia ricordi.
Uomini che senza esitazione alcuna, si macchiano di crimini orrendi; imputandoli, una volta terminata la “guerra”, al Capo di Stato deposto. Nel frattempo, ufficiosamente , danno inizio ad una “selezione innaturale” della popolazione, attraverso rappresaglie rivolte contro chi, in precedenza, rappresentava o sosteneva il potere politico del Paese. Una “selezione della specie” che non dà scampo al futuro della Nazione. Uomini, donne e bambini vengono trucidati in nome della Democrazia e della Libertà “riacquistata”.
Per legittimare tutto questo, hanno istruito persino un tribunale, per donare una parvenza di legalità e per fare tacere la fazione perdente dinanzi al pubblico internazionale.
Non sempre , però , la “Dittatura delle minoranze” presuppone un attacco militare imminente. Nell'Occidente democratico, la risonanza data alle minoranze , è utile ai soli fini di mantenere l' ordine pubblico, per fare sì che nulla cambi nel tempo e che nelle alte sfere della società , i sonni siano tranquilli.
In altri Paesi , dove l'influenza imperialista è forte , le minoranze in “ebollizione” servono da monito ai capi di Governo , a ricordargli quale è il comportamento da tenere (in politica estera e interna) e quali sono gli “amici” da tenere vicino .
In quelle nazioni dove l'Occidente stenta a penetrare , vengono elargite “donazioni” atte a sovvenzionare le minoranze , pronte a proteste di piazza eclatanti e sanguinose.
Il Potere Occidentale si presenta ai nostri occhi come una “tela del ragno” che non conosce confini . Essa copre i quattro angoli del Pianeta e solo attraverso un'azione di informazione di “massa per la massa”, saremo in grado di rompere i fili che la compongono.
Attraverso il Sacro Ordine, l'unica vera arma contro il Caos di quest'Era così concitata e sanguinaria, potremo riacquistare la Libertà .
Il nostro compito è generare una coscienza rivoluzionaria e un entusiasmo combattivo per far sì che il Popolo , una massa ancora assopita, si mobiliti e si metta in marcia contro i veri detentori del nostro vivere quotidiano.
Le minoranze allora , se rispettose dei dogmi della società in cui vivono, potranno sedersi al “tavolo” di Governo, argomentando i loro dissapori e i loro progetti, concorrendo così al consolidamento della Nazione e alla costruzione della nuova società , armoniosamente.
Se , le minoranze, decidessero di opporre resistenza attiva , attraverso azioni di sabotaggio e/o di infiltrazione straniera, avranno l'obbligo di lasciare il Suolo da loro tradito e vivere in esilio in lidi abituati ad accogliere fecciume del genere.
Il cosiddetto 1% che governa il mondo vedrà , così, sottrarsi una delle armi di maggior successo utilizzate sino ad oggi e sarà costretto ad abbandonare le tenebre che lo circondano , mostrando tutta la sua acredine e spietatezza nei nostri confronti. Noi, esclusivamente abituati al suo odore acre e disgustoso, avremo la possibilità -per la prima e ultima volta- di fissarlo negli occhi , poco prima di posare la nostra lancia nel suo cuore, donando, con la sua morte, pace e libertà ai popoli della Terra.