Sulla polemiche per la manifestazione del 20 settembre 2012 :
Leggendo con superficialità, paragonabile alla sua conoscenza storica dell'Italia, il suo ultimo post "Milano, antifascisti per la Siria - Sarajevo, a volte ritornano", si comprende come Fulvio Grimaldi , sia una di quelle persone che al mattino non si lavano il volto col sapone, temendo di poter vedere riflessa, nello specchio, un fascista.
Il fardello che si porta sulle spalle è pesante : risvegliare quella sinistra che da tempo ha voltato le spalle a Lenin, vero padre del Comunismo.
Ma che direbbe Grimaldi se sapesse (o forse è a conoscenza ma tace per codardia) se sapesse che la prima nazione a riconoscere la Russia dei Soviet, fu l'Italia di Mussolini? Non solo...fu sempre l'Italia di Mussolini a 'rinfocillare' la Marina sovietica , senza esitazioni.
Inutile diverrebbe , però, continuare in un ripasso storico con lui e con il resto della 'ciurma'.
Chi dimentica che il Fascismo è morto il 28 aprile 1945 e i suoi funerali si sono svolti , in forma laica, a Piazzale Loreto, è un uomo dalla memoria corta, troppo corta per dialogarci insieme.
Se esistesse una sinistra autentica e antifascista (sic!), perché non si richiamano gli operai allo sciopero generale ?
Fermare i mezzi di produzioni per non essere complici dei genocidi Nato.
Cosa auspicata , tra l'altro, da questo blog.
E' tempo , per i cittadini italiani, di divenir Popolo e unirsi in battaglie comuni, senza tessere di partito o di sette religiose. In alternativa, saremo condannati alla schiavitù eterna.
Un ultimo appunto. In battaglie epocali , è sempre stata la sinistra a detenere il monopolio, digregando così una possibile unità d'intenti, chiedendo a chunque il pedigree di antifascista.
Cosa hanno ottenuto costoro se non un completo immobilismo (illuminato sporadicamente da azioni individuali di grandi uomini, fiori di rara bellezza) e un rafforzamento di quel 1 % che ci governa?
Antivivisezione, Antimafia, Pacifismo, Antisionismo....tutte battaglie nobili destinate al fallimento (con centinaia , se non migliaia, di morti al seguito) a causa dell'obbligo di stringere tutti gli uomini ,sotto l'ombrello dell'antifascismo. Un antifascismo voluto e armato,dagli anni 40 ai giorni nostri, sommariamente, dagli stessi signori che 'tirano i fili' dei popoli occidentali e destabilizzano gli Stati considerati Canaglia... dopotutto , se l'Italia è la meretrice che noi tutti conosciamo , lo dobbiamo ai governanti avuti negli ultimi 67 anni, tra i quali, molti uomini di spicco del Cln , gli stessi , che aprirono le porte, prima agli americani , poi alla Mafia. Non certo Mussolini o Pavolini. Con buona pace della povera staffetta contadina partigiana morta sognando una illusoria libertà.
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