venerdì 24 agosto 2012
LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI
Chiudete gli occhi e provate ad immaginare di essere titolari di un'azienda di torneria meccanica. Qualcuno di voi, magari , lo è già. Tanto meglio, sarà più semplice comprendere questa situazione:
i vostri dipendenti devono produrre particolari torniti da barra , ammettiamo 3 pezzi/barra ma nell'arco dell'intera giornata lavorativa, da voi normalmente retribuita, non ottengono nemmeno un particolare corrispondente al disegno inviato dal vostro migliore cliente.
E ciò avverrà anche il giorno seguente. E il giorno dopo ancora e ancora …nel frattempo, centinaia di barre vengono lavorate per essere alla fine gettate nel cassone del ferro.
Un vero disastro!
Si presume, quindi, che la vostra azienda sarebbe costretta a chiudere inevitabilmente; a meno che, una volta scoperto che il motivo del fallimento in vista è l'inadeguatezza dei vostri operai, non interveniate, licenziandoli e sostituendoli con personale più idoneo.
Lo scenario sopra esposto è paragonabile in tutto e per tutto, ad un laboratorio di 'ricerca' dove cialtroni in camice bianco, al posto di barre inanimate, utilizzano animali, sui quali s'accaniscono per ottenere dallo stesso essere senziente, 2-3 (a volte anche di più) risposte ai loro insensati test.
Se chi deve produrre si vede costretto, a fine giornata, a rispettare scadenze e ordini ; chi produce 'speranze' ad una società malata cronica come quella odierna, non ha obblighi da rispettare se non il dovere di rinnovare periodicamente illusioni di guarigioni e/o di benessere attraverso prodotti miracolosi, usciti dai loro putridi laboratori.
Sulla falsa riga di Rockefeller che, secondo la leggenda, iniziò la sua fortuna vendendo un sotto prodotto del petrolio come rimedio al cancro; gli artefici dell'Olocausto in atto, animale e umano, vendono intrugli che portano all'indebolimento dell'organismo, aprendo così le porte a malattie incurabili che inducono alla morte , dopo una lenta agonia dalla quale, le multinazionali del farmaco , otterranno l'ennesimo profitto.
Un circolo vizioso dal quale è impossibile uscire finché i test sugli animali saranno accettati nelle aule dei tribunali come prova di 'qualità' del prodotto.
Solo noi, cittadini comuni, possiamo licenziare questi perversi mercenari delle multinazionali.
Come ?
Non affidandogli la nostra speranza (speranza è solamente la triste consolazione di chi è non è capace di credere -1-) di guarigione, ma pretendendo una Scienza al servizio del cittadino e non il suo contrario.
-1- Definizione tratta da Fabio Marchesi.
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