Matricola 515
SOVRANO SIA IL POPOLO
domenica 30 agosto 2015
A ME PIACE SCOPARE!
Eccoli i maestri...questi attori...i nuovi simboli della società del "Fallo"...niente puritanesimo...sono per il sesso a go-go io...per le case chiuse quando non c'è la Famiglia...per la difesa dell'atto sessuale come contatto metafisico tra il cielo e la terra....per lo spogliarello casalingo...io i porno?...più dei cartoni animati ne ho visti...ma non tollero 'sta merda legalizzata che svela la Bellezza del sesso e la rende volgare...la inzozza...la imputridisce...
venerdì 21 agosto 2015
NON SI NEGA A NESSUNO
Se esistesse ancora un qualcosa di paragonabile al Fascismo, dopo la sepoltura (non si nega a nessuno) del signor Vittorio Casamonica, il corteo funebre sarebbe stato disperso da “pugnal tra i denti e bombe a mano” e assediata la Chiesa fino all'arresto di Don Giancarlo Manieri.
L'insulto alla povertà di milioni italiani non ha fine.
“Il Bene deve
armarsi contro il Male. Per vincere!”.
domenica 9 novembre 2014
ITALO BALBO E RAI....FICTION
Non aggiungeremo commenti...solo documenti storici :
Telegramma inviato dal Duce a Donna Emanuella Balbo:
"Voi potete comprendere il mio rimpianto per la morte di Italo. Venti anni di lotta e di lavoro in comune avevano creato fra noi un cameratismo fraterno. Il destino lo ha fatto cadere sulla via della vittoria, della quale egli è stato e rimarrà l'anticipatore e il preparatore. Il suo esempio sarà una guida oggi e sempre per le generazioni del Littorio".
Telegramma inviato dal Führer al Duce:
"Duce. Mi giunge in questo momento la notizia dell'eroica morte del maresciallo Balbo. Per la grave perdita che colpisce Voi e con Voi tutto il popolo italiano, Vi esprimo il più doloroso cordoglio. Sulla bara del Maresciallo anche il popolo tedesco si trova accanto al popolo italiano con senso di profondo dolore. L'azione di Balbo per il giovane Impero romano rimarrà anche presso di noi indimenticabile".
Telegramma inviato dal feld-maresciallo Goering al Duce:
"La notizia dell'eroica morte del mio amico Balbo mi ha profondamente costernato. Io non posso rendermi conto come questa personalità dinamica raggiante di energia non sia più al suo posto d'azione e di responsabilità. La personalità del primo Maresciallo dell'Aria del Fascismo era per noi tutti una garanzia di vittoria. In quest'ora tanto dolorosa per l'Italia vi esprimo, Duce, le più profonde condoglianze mie e della mia Aviazione".
Telegramma di Hess, rappresentante del Führer presso il Partito Nazionalsocialista, al Duce:
"Il Popolo italiano ha perduto nel maresciallo Balbo una figura rappresentativa di soldato e un grande trasvolatore, e inoltre il Fascismo e voi avete perduto, nella guerra contro l'Inghilterra, un vecchio rivoluzionario combattente. I nazionalsocialisti germanici sanno quanto grave sia questa perdita per l'Impero italiano e prendono parte al cordoglio vostro e delle vostre Camicie nere".
lunedì 6 ottobre 2014
SOMMESSAMENTE
Sommessamente, senza
bandiere se non quella Italiana, ricordiamo Ivano Boccaccio, unico
martire dell' “Eroico Ideal”.
Unico Soldato politico caduto in azione collocabile -sforzatamente- nel turpe panorama post bellico della Destra.
Abbiamo letto basse scempiaggini di ogni natura sul gruppo Vinciguerra-Cicuttini-Boccaccio e crediamo fermamente che la Verità debba trovare la bussola per ritrovare il suo focolare domestico; compito che non spetta, oggi, a noi.
Il nostro PRESENTE! è intimo, riservato e umile.
Nostra non è l'intenzione di 'gettare' il Suo nome nel necrologio partitico che tanto abbellisce le sedi del centro-destra.
Unico Soldato politico caduto in azione collocabile -sforzatamente- nel turpe panorama post bellico della Destra.
Abbiamo letto basse scempiaggini di ogni natura sul gruppo Vinciguerra-Cicuttini-Boccaccio e crediamo fermamente che la Verità debba trovare la bussola per ritrovare il suo focolare domestico; compito che non spetta, oggi, a noi.
Il nostro PRESENTE! è intimo, riservato e umile.
Nostra non è l'intenzione di 'gettare' il Suo nome nel necrologio partitico che tanto abbellisce le sedi del centro-destra.
Nostra è la volontà
di separare Ivano dagli altri, caduti -alcuni disgraziatamente- per
innumerevoli motivi lontani però dall'Azione, unica Madre
dell'Eternità umana che ha avvolto Ivano Boccaccio nel suo ultimo
viaggio.
sabato 9 agosto 2014
NEL VIZIO LA VIRTU'
Questo post non ha intenzione di riportare elenchi chilometrici dei danni causati dal fumo e del suo scellerato business .
Questo brevissimo post ha l'obiettivo di sensibilizzare gli incauti fumatori nella loro scelta : la prossima volta che metterete tra le vostre labbra una sigaretta abbiate il "piacere consumistico" di 'infiammare' la testa di una Yesmoke.
Nel vizio troveremo la virtù della consapevolezza.
Firmato
Un non fumatore da sempre
http://yesmoke.eu/it/
martedì 15 luglio 2014
CONTINUA IL TRADIMENTO DI HAMAS?
-Una cronostoria breve ma significativa-
Aprile 2011:
Dietro alla barbara uccisione di Vittorio Arrigoni, attivista italiano in terra di Palestina, l'ombra di Hamas.
Il processo di primo grado condanna Tamar Hasasnah e Mahmud Salfiti all’ergastolo, pena ridotta in appello a 15 anni. Il terzo imputato, Khader Jram, ha visto la sua condanna scendere da 10 a cinque anni.
Febbraio 2012:
L'ufficio di Hamas a Damasco viene abbandonato. Molti dei dirigenti in esilio, a cominciare dal leader Khaled Meshaal, si spostano a Doha, nel Qatar . Altri dirigenti, come il numero due dell’organizzazione, Musa Abu Marzuk, si sono trasferiti al Cairo.
Nello stesso mese:
Il primo ministro palestinese Ismail Haniyeh, membro di Hamas, esprime sostegno per i terroristi siriani che stanno cercando di rovesciare il regime di Assad. Hamas, ha detto Haniyeh dopo la preghiera del venerdì alla moschea al-Azhar al Cairo, elogia «il coraggioso popolo siriano che si sta muovendo verso democrazia e riforme».
Nello stesso momento, Salah Bardawil, alto dirigente di Hamas, a Khan Yunis (Gaza) incita la folla a sostenere i rivoltosi siriani.
7 Aprile 2012:
Invitato ad una conferenza indetta da "Stato & Potenza", il Console dell’Autorità Nazionale Palestinese in Italia, S.E. HANI GABER, abbandona la sala quando vede gli emblemi della Repubblica di Siria e del Movimento di Resistenza libanese “Hezbollah”.
*****
In una visione ampia di politica interna ed estera (come abbiamo visto nel febbraio 2012) Hamas dimostra il suo tradimento tipicamente giudaico, confermato pochi mesi dopo, in un evento di "piccola portata" ( se confrontato con altri organizzati dal 'jet set' politico istituzionale) come quello di S&P.
Le vittime palestinesi dell'operazione israeliana 'Confine protettivo' , ad oggi, sono 197 (una vittima tra gli israeliani) eppure Hamas continua con il lancio di razzi/petardi su Israele -o dove essi arrivano- dando così l'alibi alla Centrale Amministrativa dell'Ebraismo internazionale per bombardare la Striscia uccidendo CIVILI e radendo al suolo le abitazioni, DESERTIFICANDO così la Terra di Palestina.
Hamas si è dimostrata la prima nemica dei Palestinesi .
Cosa fare quindi? Innanzitutto la dirigenza palestinese deve assolutamente cessare il fuoco, dopodiché, dovrà trasformare questo GENOCIDIO in una guerriglia, casa per casa, su tutto quel territorio assoggettato all'Ebreo . Una guerriglia senza confini territoriali.
Un suicidio ? Può anche darsi ma al momento l'unico dignitoso.
mercoledì 18 giugno 2014
PER LA "COMUNE"
Cesare Veneziani, manager italiano
(Impresit, Telettra, Magneti Marelli...aziende del gruppo Fiat)
sindaco di Bergamo dal 1999 al 2004
Roberto Bruni, avvocato penalista
sindaco di Bergamo dal 2004 al 2009.
Franco Tentorio, politicante missino
sindaco di Bergamo 2009 al giugno 2014.
Giorgio Gori, attuale sindaco di
Bergamo, giornalista e imprenditore.
Questi sono i nomi dei primi cittadini
che da 15 anni governano la città di Bergamo, una delle più ricche
città della Lombardia . L'elenco consta di decine di nomi
naturalmente, tuttavia, preferiamo attenerci alla memoria 'umana' del
cittadino medio, per non creare confusione e perdizione.
Assistiamo, dicevamo, ancora una volta
alla vittoria della Borghesia tiranna in una delle città simbolo di
eroismo, altruismo e senso di appartenenza che l'Italia ricordi.
Da Garibaldi a oggi, la presenza
bergamasca nelle più aspre lotte del Paese è innegabile ed ha
portato i vari movimenti da essa sostenuti, alla vittoria:
L'Unità d'Italia, Prima Guerra
mondiale, Fascismo, Seconda Guerra mondiale, ricostruzione
post-bellica etc etc hanno avuto tra le proprie file schiere di
bergamaschi pronti a tutto per riscattare il proprio Ideale - giusto
o sbagliato che fosse -, disposti a versare fino all'ultima goccia di
sangue per irrigare il Sacro suolo della Patria del loro Io.
Consapevole di questo, la tirannia del
“Terzo Ceto” impone i suoi candidati socialdemocratici (destra o
sinistra poco importa) alle varie elezioni amministrative, non
concedendo nessuna chance di riscatto per il Popolo bergamasco
e, di conseguenza, italiano.
Perché nessuno dei sindaci sopra
citati affonda le proprie radici nel Precariato locale?
Perché dobbiamo assistere passivamente
al tweet della 'First Lady' orobica dove, con gioia sconsiderata,
avvisa tutti che trascorrerà il week-end a Parigi col neo eletto
sindaco e figli?
Di quale riposo devono godere
lorsignori che, della fame e degli stenti, forse ne han sentiti
parlare nei Promessi Sposi, dell'ormai
dimenticato Manzoni?
Al
Proletariato bergamasco in primis ci
rivolgiamo: risvegliati dal Riposo del Guerriero e non attendere il
prossimo condottiero che ti porterà fuori da questo nefasto letargo,
alzati e torna a lottare come tu hai insegnato alla Storia
dell'Umanità intera.
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