Cesare Veneziani, manager italiano
(Impresit, Telettra, Magneti Marelli...aziende del gruppo Fiat)
sindaco di Bergamo dal 1999 al 2004
Roberto Bruni, avvocato penalista
sindaco di Bergamo dal 2004 al 2009.
Franco Tentorio, politicante missino
sindaco di Bergamo 2009 al giugno 2014.
Giorgio Gori, attuale sindaco di
Bergamo, giornalista e imprenditore.
Questi sono i nomi dei primi cittadini
che da 15 anni governano la città di Bergamo, una delle più ricche
città della Lombardia . L'elenco consta di decine di nomi
naturalmente, tuttavia, preferiamo attenerci alla memoria 'umana' del
cittadino medio, per non creare confusione e perdizione.
Assistiamo, dicevamo, ancora una volta
alla vittoria della Borghesia tiranna in una delle città simbolo di
eroismo, altruismo e senso di appartenenza che l'Italia ricordi.
Da Garibaldi a oggi, la presenza
bergamasca nelle più aspre lotte del Paese è innegabile ed ha
portato i vari movimenti da essa sostenuti, alla vittoria:
L'Unità d'Italia, Prima Guerra
mondiale, Fascismo, Seconda Guerra mondiale, ricostruzione
post-bellica etc etc hanno avuto tra le proprie file schiere di
bergamaschi pronti a tutto per riscattare il proprio Ideale - giusto
o sbagliato che fosse -, disposti a versare fino all'ultima goccia di
sangue per irrigare il Sacro suolo della Patria del loro Io.
Consapevole di questo, la tirannia del
“Terzo Ceto” impone i suoi candidati socialdemocratici (destra o
sinistra poco importa) alle varie elezioni amministrative, non
concedendo nessuna chance di riscatto per il Popolo bergamasco
e, di conseguenza, italiano.
Perché nessuno dei sindaci sopra
citati affonda le proprie radici nel Precariato locale?
Perché dobbiamo assistere passivamente
al tweet della 'First Lady' orobica dove, con gioia sconsiderata,
avvisa tutti che trascorrerà il week-end a Parigi col neo eletto
sindaco e figli?
Di quale riposo devono godere
lorsignori che, della fame e degli stenti, forse ne han sentiti
parlare nei Promessi Sposi, dell'ormai
dimenticato Manzoni?
Al
Proletariato bergamasco in primis ci
rivolgiamo: risvegliati dal Riposo del Guerriero e non attendere il
prossimo condottiero che ti porterà fuori da questo nefasto letargo,
alzati e torna a lottare come tu hai insegnato alla Storia
dell'Umanità intera.